36° Campo di Comunità Una                   Bardineto, sabato 9 agosto 2014

Eucarestia, celebrazione della vita:

la Messa è finita, andate in pace





Anche quest'anno abbiamo ricevuto il grande dono del Campo estivo.

Insieme abbiamo rinfrescato la nostra fede, condividendo sul grande tema dell'Eucarestia.

La nostra partecipazione alla Messa forse è diventata una delle tante cose che facciamo e che forse viviamo un po' distrattamente......

Fare memoria della cena, della morte e resurrezione del Cristo? Certamente .....

Ma anche Messa... Eucarestia... come celebrazione della vita....

E, di conseguenza, celebrazione della mia vita....

Cioè... avere chiaro che lì dentro ci sta tutto di me...

Allora il presupposto è vivere la Messa da credente in Gesù Cristo.  È credere nel progetto che Dio ha per la mia salvezza.

E allora ................ io ci sono da protagonista .... pensante...

Questa è l'ultima riflessione di questo Campo....  la Messa è finita, andate in pace.

Due condizioni:

1° - un raccontino.

Durante un'estate molto calda, la bassa pianura padana viene colpita da una grande siccità. Una delle tante comunità agricole della zona, ormai allo stremo, chiede al parroco della zona di indire una grande preghiera, in chiesa, che dovrà continuare finché non inizierà a piovere. ... La sera prestabilita la chiesa è gremita, moltissime persone, molte delle quali ogni domenica partecipano alla celebrazione della Messa. ... Il parroco arriva all'altare e, prima di iniziare la veglia di preghiera, si ferma un attimo e osserva con attenzione i presenti. ... Si appresta a iniziare la preghiera, ma poi: "cari fedeli, mi dispiace dovervi dire che la preghiera per la pioggia questa sera non si farà!" ... "Perché?", grida un presente.... "Per pregare è necessaria una condizione fondamentale", prosegue il parroco. "Quale?", ribadisce il fedele.  "Crederci", rilancia il prete.  "Ma noi crediamo!" ... "Non mi sembra proprio!" ... "E perché?" ... E il parroco riprende: "Abbiamo detto di voler pregare finché non si fosse messo a piovere" ... "È vero!", rispondono dalla chiesa ... "E allora, come mai nessuno di voi ha portato l'ombrello??".

2° condizione

Mettere la mia vita a disposizione del mondo perché io sono mandato .... sono io le mani ... sono io gli occhi ... la voce ... il cuore ...

... che deve operare nel Regno di Dio che è già ... ora ... qui.

Io sono uno di quelli che hanno portato l'ombrello.

Certamente con i miei limiti ... ma non con le mie pigrizie ... Mi pare proprio che la parola giusta sia "con onestà".

Ecco che allora, quando finisce l'Eucarestia nell'edificio della chiesa, sono impegnato a farla continuare per le strade del mondo!

"Andate in pace" non come "state sereni e tranquilli" ma ... continuatori e costruttori di un mondo degno di ciò che abbiamo celebrato in precedenza.

Quindi:

Andare aperti a tutti ... andare attenti a tutti ... portando me stesso credente ...

Andare testimoni ... raccontando Gesù con la nostra vita ... "l'ho veramente incontrato" ...

Saper stare nella storia del mondo ... nell'ambiente che incontro ...

Lasciare un segno di un passaggio diverso dal comune ragionare e vivere della gente ...

Impegnarmi ad avere lo sguardo di Dio sulle persone e sulle situazioni... "ho avuto fame... ero straniero... malato... in carcere...". Seminare il buon grano di Dio sulla vita di ogni persona ed ogni situazione ... non rimanere seduti ai piedi del campanile lasciando che il mondo fuori vada per la sua strada, perché giudichiamo che non ci capiscano... 

Sentirsi mandati, fuori dagli schemi, ... coraggiosi verso il mondo benpensante...

Mandati anche se con poca prudenza ... magari come agnelli in mezzo ai lupi...

Mandati a portare dei panini a chi sarebbe da altri sbattuto in carcere...

Mandati a portarci in casa chi è stato rifiutato da tanti ...

Mandati a difendere chi ormai ha intasato la mentalità egoistica di molti ...

Mandati a testimoniare che un modo diverso di vita è possibile ...

Mandati incontro alla speranza che ci viene da Dio ... speranza per tutti ...

Mandati a non tacere ... incoraggiando, confortando, evidenziando il positivo ...

Mandati ad accorgersi di chi ha perso il lavoro, di chi è in cassa integrazione ... magari aiutando a cercare punti di appoggio per la loro situazione ...

Mandati a non parlare solo di carità, ma anche di giustizia ... anche se costa un passo in più ...

Mandati a fare anche dei gesti concreti ...

Mandati a vivere contenti ...

Mandati a non essere mai rassegnati ...

Mandati a testimoniare che non si vive di solo pane ... ma saper trovare momenti di luce personale e di comunità ...

Mandati a lasciarci la faccia ... sentirsi dire "ma cosa dici?", o "tu tieni con quelli lì!" ...

Mandati a lasciare un mondo migliore di come l'abbiamo trovato ... anche ora ...

Mandati a conservare il creato, per quello che compete a noi ... per tutto quello che è possibile ...

Mandati ad essere magari persone strane ... "ma quello la pensa diversamente..." ...

Mandati a diffondere un Vangelo sempre vivo, sempre nuovo anche se sempre lo stesso ....

Mandati perché speriamo, "crediamo" che sia vero ...

Mandati perché mi sento impegnato a costruire il mio pezzetto di Regno di Dio

Mandati perché celebriamo l'Eucarestia con tutto il popolo di Dio non perché non sappiamo cosa altro fare, ma.... perché lì c'è la nostra vita!

E poi... mi devo sempre ricordare che... io ho portato l'ombrello!

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