38° Campo di Comunità Una
Bardineto (SV)  31 luglio -7 agosto 2016

Un campo "per pochi intimi", si potrebbe dire, dato che alla fine eravamo solo in 16, vissuto però intensamente intorno alle riflessioni sul tema "Misericordia io voglio..." . Un campo con un fluire dolce, con i momenti di preghiera, di riflessione e di condivisione, con l'eucaristia frequente, con momenti di allegria con la proiezione di due film, comici ma anche seri, e partite di Cluedo. Un campo in cui ha risuonato a tante voci la Buona Notizia della misericordia di Dio, di un Dio che ci chiama alla vita piena e gioiosa, in Lui, capaci di amore per gli altri.

Un campo anche ricco di "coincidenze", come quando Claudio, nella sua riflessione, cita il film "Un'impresa da Dio" per alcuni messaggi profondi del film, e quel film ce l'abbiamo, non l'avevamo mai visto insieme, e ci divertiamo, e capiamo cose che alla prima visione erano sfuggite.
Il film si conclude con l'undicesimo comandamento "tu farai la danza", e Francesco, nella sua riflessione, ci dice che le parole dell'eucaristia possono diventare per noi una danza che ci fa gustare l'infinito...
E infine... non abbiamo mai saputo, fino all'ultimo, in quanti saremmo stati e, forse pessimisti, avevamo preparato solo 16 "ciondoli" da portare al collo, ciondoli che costituivano le tessere di un puzzle... e invece poi eravamo esattamente 16!! Uno in meno e sarebbe rimasto un buco nel puzzle; uno in più e non avremmo saputo dove metterlo. Coincidenza?

Riportiamo di seguito una galleria fotografica di momenti salienti del campo.

Domenica sera, mentre il cielo sopra Bardineto si animava di nubi e pozze di luce, abbiamo celebrato l'inizio del Campo con una liturgia della parola, con lettura e commento del Vangelo, e preceduta da una riflessione su "Consumismo, famiglia e fraternità".

  cielo sopra Bardineto   inizio  inizio 2   liturgia inizio 3
  

La riflessione del lunedì mattina era su "le parole del Giubileo della Misericordia". Nel pomeriggio la condivisione, in un unico gruppo.
Nel tardo pomeriggio padre Andrea ha celebrato la "messa della Porziuncola"

riflessione lunedì (1)   riflessione lunedì (2)
condivisione lunedì   messa Porziuncola

  
Le foto del martedì catturano diversi momenti della giornata: la riflessione su "Voi chi dite che io sia?", il pranzo, una partitella di pallavolo al crepuscolo (con giocatori in una gamma di età la più ampia possibile) e la messa di padre Andrea dopo cena.
riflessione 2   pranzo
  volley   messa martedì 


Mercoledì "giornata libera": dopo le lodi del mattino tutti insieme, nel pratone, c'è chi va a passeggiare e chi resta a chiacchierare. Nel pomeriggio, però, tutti insieme a prendere un maxi-gelato a Calizzano, tranne Sofia che, in braccio a papà Andrea, preferisce un latte semplice.
gelato 1   gelato 2
E dopo il gelato, prima di cena, ci siamo ritrovati per una bellissima liturgia della Parola e della Comunione.
Nelle foto che seguono: la prima lettura, Francesca che legge il salmo con Sofia in braccio, un momento della comunione, e la benedizione finale.
Dopo cena ci siamo divertiti con il film "Benvenuti al Sud".

liturgia mercoledì (1)   liturgia mercoledì (2)

liturgia mercoledì (3)   liturgia mercoledì (4)

Giovedì mattina, dopo che alcuni uomini hanno liberato, aprendo un vasistas, uno scricciolo rimasto intrappolato nei bagni, abbiamo seguito la terza riflessione su "Misericordiosi come il Padre". Nelle foto anche il "fornaretto" in un momento di relax dopo la preparazione della pizza per la sera.

salvataggio scricciolo   riflessione 3

riflessione 3   fornaretto

Venerdì, dopo le lodi del mattino, la quarta riflessione, su "Misericordia io voglio e non sacrifici".

lodi venerdì  riflessione 4

Sabato l'ultima riflessione, su "La misericordia spirituale cerca la piena realizzazione del fratello", al mattino, e al pomeriggio una liturgia di chiusura campo composta da vari gesti.
Il primo era quello di ricomporre il puzzle del Padre Misericordioso con i ciondolini che portavamo al collo, segno che, nell'unità, possiamo ricomporre l'immagine dell'amore di Dio.
Il secondo era l'attraversamento della porta con un'immagine di Cristo che abbraccia, ad indicare il cammino personale di quest'anno della misercicordia, e su cui abbiamo riflettuto e condiviso tutta la settimana (
"Io sono la porta: se uno entra attraverso me sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo").
Il terzo è stato prendere il ricordino del campo, un'immagine che ricorda le parole dell'Apocalisse "Ecco, io sto alla porta e busso", con una chiave a indicare la volontà di aprire quella porta.

riflessione 5   puzzle

puzzle 2   puzzle 3

passaggio porta   ricordino


Foto di gruppo, in attesa che arrivasse padre Andrea a celebrare l'eucarestia finale. Nella foto anche Marta, la nostra fantastica cuoca, e sua nipote Aylin.

foto gruppo

Dopo cena un po' di festa con vin brulé e dolcetti, e partita finale di Cluedo.
Un bellissimo campo, di cui la "tendina" alla finestra di Emma e Gianni è un segno vivo.

vin brulé   pace


"Misericordia io voglio, e non sacrifici..."

L'icona della Misericordia di Taizé ci ha accompagnato durante tutte le liturgie e le riflessioni del Campo.

   

Icona Taizé