39° Campo di Comunità Una
Bardineto (SV)  30 luglio - 6 agosto 2017

Anche quest'anno eravamo in 16, sedici persone che, prima di tutto, ci tenevano ad esserci, per stare insieme e vivere una settimana di convivenza fraterna. 
E poi per fare un altro pezzo di cammino interiore alla sequela di Cristo, seguendo quest'anno il percorso fatto da San Pietro
. Pietro è stato un personaggio molto "umano", con entusiasmi e rinnegamenti, con momenti di intuizione profonda e momenti in cui dimostrava di non aver capito niente dell'insegnamento di Gesù. Un personaggio con cui ciascuno di noi ha potuto confrontarsi, ora per somiglianze e ora per differenze, in modo da essere più consapevoli del cammino fatto e da fare sulla strada dietro al Cristo. I testi scritti delle riflessioni li puoi trovare nell'Archivio Documenti alla sezione Documenti dai Campi. Qui invece un po' di foto di momenti diversi durante l'intera settimana.

L' inizio "ufficiale" del Campo è stato a Genova, con la Santa Messa presieduta da don Claudio a Trasta, in modo che anche chi non sarebbe venuto al Campo potesse essere presente per salutarci e pregare insieme per un Campo arricchente per la Comunità.

    Inizio Campo a Trasta  Inizio Campo a Trasta


Il Campo, come sempre, è stato scandito dai momenti di preghiera, dalle riflessioni, dai gruppi di condivisione, dai pranzi e cene e dalle serate di svago.

Al mattino, dopo la colazione, le lodi, nel pratone o, più spesso, in cappella, lodi con comunione tutte le volte che in giornata non ci sarebbe stata l'eucarestia.

lodi  lodi
lodi  lodi
lodi  lodi

L'eucarestia è stata celebrata da padre Andrea il lunedì pomeriggio, dopo le condivisioni, e il sabato sera prima di cena, bellissima conclusione del Campo.

messa  messa


Le riflessioni sono state offerte, come ormai da molti anni, da voci diverse; quest'anno da cinque fratelli che si sono preparati a casa su un momento specifico, loro assegnato, della vita di San Pietro.


  relatori
    
  

Le riflessioni e  gli incontri di condivisione si sono tenuti sempre nel pratone davanti casa, cercando l'ombra degli alberi, visto che il tempo è stato sempre buono.

gruppi  gruppi

gruppi  gruppi

 Per i pranzi e le cene quest'anno ha provveduto sempre Ornella Benini, aiutata in cucina da Claudio e Kelly:

  cucina  cucina

I pranzi e le cene sono sempre un momento di festa, come normale in una Comunità di fratelli e sorelle, e ogni occasione è buona per esultare, come una polenta a mezzogiorno, la presenza di padre Andrea e Kelly, o il festeggiamento del primo giorno di pensionamento di Remo.

cena  pranzo

pranzo  cena

  La sera dopo cena, come già da un paio di anni, non ha previsto un'animazione con scenette e giochi movimentati. Al loro posto la proiezione di film, per ridere e anche pensare, e giochi di società, Taboo e Cluedo, attivamente partecipati da tutti, e magari rallegrati da una pentolata di vin brulé.

serata  serata

Mercoledì 2 agosto un "piccolo resto" di camminatori è salito sul Carmo di Loano, una bella montagna che sovrasta Bardineto e domina Loano verso il mare.

camminata  camminata

La "liturgia" di fine Campo ha preso lo spunto dall'ultima delle favolette lette da Cesare nella sua riflessione del sabato, "Signore da chi andremo?", quella dell'anfora inperfetta, e da una possibile traduzione della parola Cèfa o Kephas, il nome dato a Simon Pietro da Gesù, che oltre a significare "pietra" o "roccia" può anche significare "testa" o "anfora". Nonostante le nostre imperfezioni, siamo stati invitati ad essere anfore che portano la loro poca acqua nell'anfora più grande della Comunità e del mondo in cui viviamo, e a far fiorire le strade lungo cui passiamo. Quindi, dopo la personale condivisione su "Signore da chi andremo?", ciascuno di noi ha compiuto il gesto liturgico di versare dell'acqua da un bicchiere all'anfora più grande, dopo di che Cesare ci ha consegnato una piccola anfora, ricordo del Campo, ricordandoci appunto: "tu sei anfora, fai fiorire le strade lungo cui cammini".

liturgia finale

consegna anfora     anfora

 
Un Campo vissuto e concluso in un clima gioioso e con la fiducia in Chi, solo, "ha parole di vita".

brindisi  Cartolina