Giornata di inizio Avvento di Comunità - 30 novembre 2014

Pranzo insieme nella sede ASCUR, condividendo il cibo e il nostro quotidiano:

preparazione tavoli

pranzo

Nel pomeriggio Marco Gaetano ci ha introdotto ad una riflessione,  che continueremo in alcuni incontri di preghiera, sulla Gaudium et Spes, seguita da un momento di condivisione.
È veramente bravo Marco a spiegare questioni complesse in modo comprensibile, anche se necessariamente semplificato. Così ci ha illustrato l'origine della Gaudium et Spes, "Costituzione Pastorale sulla Chiesa nel Mondo Contemporaneo", e il suo travaglio dentro al Concilio Vaticano II dovuto al fatto di dover conciliare visioni diverse sulla Chiesa, tra quella più legata alla conservazione della "tradizione" a quella più aperta al mondo moderno. Un limite poi della Gaudium et Spes, messo in evidenza da Marco, è quello di riferirsi a un mondo "moderno" che oggi, a 50 anni, è completamente cambiato, almeno nei paesi occidentali e del Nord. Infatti allora erano ancora fortemente presenti ideali laici di fiducia nella scienza e nella democrazia per un progresso di liberazione umana, che oggi sono quasi del tutto persi. Una lettura efficace della Gaudium et Spes deve quindi tenere conto di questo.
Cosa c'entra questa riflessione con l'Avvento? C'entra, e come! Perché Gesù, il Cristo, è il Dio-con-noi, che si è fatto uomo per condividere pienamente la condizione umana, e non per stare separato dalle situazioni degli uomini. Questo è anche il filo conduttore della Gaudium et Spes, che inizia proprio dicendo"
Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d'oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla Vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore." e "Perciò la comunità dei cristiani si sente realmente e intimamente solidale con il genere umano e con la sua storia.". E questo può quindi essere il nostro primo pensiero per l'Avvento: essere nel mondo, ma non del mondo, condividere i problemi e le gioie degli uomini, facendoci però guidare dallo Spirito, o, come dice San Paolo ai Romani: "Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto".


Marco Gaetano

Buon Avvento 2014 !!!!