Giornata di Comunità di Inizio Avvento
2 dicembre 2018

 

Una giornata per iniziare l'Avvento con una spinta in più per vivere questo periodo in modo più profondo. La giornata è iniziata con la Santa Messa in parrocchia, all'Assunta di Rivarolo, dopo la quale ci siamo trasferiti nei locali dell'ASCUR per il pranzo condiviso, la riflessione e la condivisione.
Per pranzo una pastasciutta con sugo di pomodoro preparato da Cesare, un po' di allegria e tanta condivisione "ordinaria".
      
pranzo  pranzo
pranzo  pranzo


Dopo il pranzo, Marco Gaetano ci ha condotto in una lunga riflessione a partire dal ricordo della nostra personale chiamata ad un cammino di fede e di vita alla sequela del Cristo, ormai trenta o quaranta anni fa. Da lì si è innestata la constatazione del profondo cambiamento culturale che si è avuto da allora nella società italiana e occidentale, e in particolare da un tempo in cui si aveva una chiara divisione tra credenti e non credenti, ma anche di apertura ispirata dal Concilio, a un diffuso agnosticismo ed un consumismo che oggi pervade la società. I modelli di riferimento sono cambiati e sembra ampliarsi uno spirito di chiusura e di rifiuto del diverso. Ci viene da pensare, seguendo alcuni passi del Qoelet, che ogni sforzo è inutile, perché tutto poi torna indietro, e tutto "è vanità". Ma anche Qoelet, l'autore più pessimista di tutta la Bibbia, conclude che Dio è insondabile, che gli eventi della vita e della storia non hanno una spiegazione chiara, ma consiglia di ricercare la saggezza e di ricordarsi del creatore quando si è ancora nei giorni della giovinezza.
Una lunga riflessione per approdare alla conclusione che la chiamata di oggi non è la stessa di molti anni fa, nel senso che non ci viene chiesto lo stesso tipo di impegno o di azioni, ma ci viene chiesto piuttosto di fare spazio dentro di noi, perché lo Spirito di Dio ci riempia e ci guidi nel cammino di ogni giorno, senza scoraggiarci, ma piuttosto con la serena consapevolezza delle persone che hanno visto, nella loro vita, tante vicende e tanti cambiamenti. Dio ci chiama a camminare ad ogni età e ci assicura di essere al nostro fianco, sempre.
          
Riflessione  riflessione
riflessione  riflessione
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Dopo la riflessione, un tempo di condivisione, per concludere poi la giornata con una preghiera insieme.
  

Salmo 84

Signore, sei stato buono con la tua terra,
hai ricondotto i deportati di Giacobbe.
Hai perdonato l'iniquità del tuo popolo,
hai cancellato tutti i suoi peccati.
Hai deposto tutto il tuo sdegno
e messo fine alla tua grande ira.

Rialzaci, Dio nostra salvezza,
e placa il tuo sdegno verso di noi.
Forse per sempre sarai adirato con noi,
di età in età estenderai il tuo sdegno?

Non tornerai tu forse a darci vita,
perché in te gioisca il tuo popolo?
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con tutto il cuore.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme
e la sua gloria abiterà la nostra terra.

Misericordia e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.

Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza.