Un campo denso nelle riflessioni, condivisioni, preghiere e celebrazioni eucaristiche,
molto sereno nel clima tra i partecipanti, e allo stesso tempo variegato nei momenti di svago.

Il tema delle riflessioni del Campo era il Cap.5 del Vangelo di Matteo, il Discorso della Montagna.

La consegna dei simboli del campo, domenica 5 sera,
dopo le riflessioni guidate da Marco Gaetano, seguita dall’adorazione del Crocifisso.

Un momento della riflessione di don Paolo Farinella sull’autorità di Gesù Cristo.

“Prendevano i pasti con letizia e semplicità di cuore”.....
… e non mugugnavano quando toccava due volte di fila la stessa cosa o c’erano degli avanzi!

Qualche sera giochi e scenette, un’altra sera balli e vin brulé,
un’altra ancora proiezione del film “Tommaso” … non c’è stato da annoiarsi!

Un momento delle Lodi del mattino … al sole!

… e un momento di un gruppetto di condivisione … sempre al sole perché all’ombra faceva troppo freddo.

Mercoledì 8 camminata nel Vallone dell’Ischiator, oltre il Rifugio Migliorero ...

…   fino al Lago Superiore di Ischiator (mt 2755), da dove siamo ripartiti dopo 2 minuti,
per l’arrivo di una grandinata gelida che ha reso la discesa … diversa dal solito!

Venerdì 10, mattinata libera: chi è salito al Bersaio, chi è andato a veder marmotte …
e chi ne ha approfittato per una gitarella “fuori porta”, anzi “fuori confine” ... a Barcellonette.

… e il pomeriggio eucaristia di don Lino, con riflessione sulle Beatitudini.

Sabato 11 la Messa di fine Campo a Bersezio, in una chiesa stracolma, specie di giovani,
che non aveva bisogno della nostra “animazione” …      ma così ha voluto Qualcuno...

e infine serata di falò, barzellette, risate …

Se sapessimo vedere stabilmente i mille doni che il Signore ci fa, potremmo dire:

E' bello dar lode al Signore e cantare al tuo nome, o Altissimo …
Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, esulto per l'opera delle tue mani.