Giornata di inizio Quaresima 2022
domenica 6 marzo 2022


      
Domenica 6 marzo, prima domenica di Quaresima, abbiamo avuto il primo incontro della Comunità del 2022, il primo dopo la Festa di Natale e il primo dopo il passaggio della quarta ondata della pandemia da coronavirus.
Dopo il pranzo insieme abbiamo tenuto un tempo di assemblea, per parlare dell'associazione, dopo di che abbiamo rimasticato una bellissima riflessione tenuta qualche anno fa a Romena da padre Ermes Ronchi, dal titolo "L'infinita pazienza di ricominciare". Una riflessione che è stata accolta molto bene dai presenti, a giudicare dal lungo tempo della condivisione. E questo perché centra un bisogno e un sentimento di tutti, e non tanto perché avevamo avuto una interruzione degli incontri, né perché eravamo agli inizi della Quaresima, ma proprio perché è la vita stessa che è un continuo ricominciare. In particolare lo è per il cristiano: quando sbagli strada ripartire da capo, quando ti eri seduto, rialzarti. Perché il Dio di Gesù è un Dio che ogni giorno ci dice «Alzati e va!» e ci fa ripartire da dove ci eravamo fermati. Dio è il vento che soffia nelle vele della nostra nave.

         
Qui un paio di momenti del pranzo insieme, sempre un tempo di accoglienza reciproca, di condivisione della vita quotidiana e di festa.
pranzo  pranzo

 
Qui alcune foto durante il primo momento di assemblea e quello successivo di riflessione con le parole di Ermes Ronchi. La riflessione era suddivisa in tre "capitoli": in che direzione ricominciare (crescere a più libertà, a più consapevolezza e a più amore), ogni giorno ritrovare sé stessi eogni giorno abbracciare l'infinito.
assemblea  riflessione
riflessione  riflessione
 
La riflessione di Ermes Ronchi, presentata da Carlo Scagliola, era ricca di spunti diversi che hanno risuonato nel cuore delle persone e che hanno dato il motivo per diverse condivisioni personali.
   
  condivisione  condivisione
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"L’uomo non è tanto un essere mortale, ma ancor più è un essere “natale”"
«Noi nasciamo a metà. Tutta la vita ci serve a nascere del tutto»