Primo incontro di Comunità Una 2020-2021
27 settembre 2020


      
È stato il primo incontro dell'anno di tutta la Comunità dal febbraio 2020, dopo che l'emergenza sanitaria dovuta alla pandemia del COVID-19 aveva costretto a sospendere ogni attività. L'ultimo incontro di tutta la Comunità era stato infatti a febbraio, con la 18a tappa del cammino sul Vangelo di Marco.
Purtroppo, dato che la pandemia non si è esaurita, le attività
si sono riprese con un po' di trepidazione e prendendo tutte le misure anti-contagio previste. La partecipazione è stata comunque buona, quasi inaspettatamente, con la presenza di alcune sorelle e fratelli che non si vedevano da tempo.
L'incontro si è svolto nei locali della Società Operaia di Trasta, che ha un ampio spazio all'aperto e, in caso di brutto tempo, un grande salone al chiuso, tale da offrire al numero di persone che solitamente partecipano a questo tipo di eventi tutte le garanzie di distanziamento interpersonale desiderate, così come quando si partecipa all'eucarestia domenicale.
La giornata è cominciata con la partecipazione all'eucarestia celebrata da don Claudio.

Eucarestia
       
Dopo un bel po' di accoglienza reciproca sul sagrato della chiesa, ci siamo quindi trasferiti nei locali della Società Operaia, dove abbiamo condiviso in libertà le vicende recenti della nostra vita.

sul sagrato all'aperto
 
Per il pranzo ci siamo trasferiti nel salone, riuscendo agevolmente a mantenere le distanze necessarie tra persone non dello stesso nucleo familiare. Come precauzione necessaria dovuta alla pandemia di COVID,  si è evitato di girare tra le persone e condividere il cibo, ma ciascuna famiglia ha mangiato di quello che si era portata. Nonostante questo il clima di allegria e fraternità si è mantenuto intatto.

pranzo pranzo

Al cuore dell'incontro la riflessione, proposta da Claudio Orsi, sulle sollecitazioni che la pandemia ha portato nella nostra vita sociale ed ecclesiale e su quello che questa difficile situazione ci ha insegnato. Di altrettanto valore però, per la vita della Comunità, sono state le condivisioni personali, sia quelle a seguito della riflessione e incentrate sul tema specifico, sia quelle spontanee prima, durante e dopo il pranzo, fondamentali per riprendere i fili della vita fraterna, portata avanti in questi mesi solo attraverso incontri personali sporadici, con un po' di telefonate e con i messaggi sui gruppi di Whatsapp.

riflessione condivisione

Una giornata positiva, che ha indicato il desiderio di fare Comunità. Un segno di speranza per l'anno che viene.

"Ecco, quanto è buono e quanto è piacevole, che i fratelli dimorino assieme nell'unità!" (Salmo 133)